In data 19 maggio 2011 presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico Statale Commerciale “Giorgio Arcoleo” di Caltagirone, si è tenuto il convegno sul tema:”Obesità infantile: un problema sociale”. Al convegno hanno partecipato oltre ad un numero elevato di soci Lions, la quasi totalità degli Insegnanti di scuola primaria di Caltagirone con i relativi Dirigenti scolastici e numerosissimi genitori con a seguito i figli frequentanti la scuola primaria. Dopo una brevissima presentazione del Presidente del Club Gaetano Cammarata, hanno preso parte attiva, per un saluto ed una breve riflessione sulla tematica, il vescovo di Caltagirone S.E. Calogero Peri ed il sindaco di Caltagirone prof. Francesco Pignataro.
Il convegno era strutturato sull’intervento di tre relatori, tutti soci del Lions del Club di Caltagirone:
– dott. Ugo G. Ciulla (Pediatra di famiglia), che ha presentato uno studio sulla prevalenza della obesità infantile a Caltagirone;
– dott. G. Roberto Giugno (Direttore f.f. U.O.C. di Pediatria Ospedale Gravina di Caltagirone), che ha illustrato le cause e le complicanze dell’obesità infantile
– dott. Luigi Ieno (Biologo Nutrizionista) che ha fornito degli spunti per indicazioni dietetiche.
I relatori hanno intrattenuto gli attenti intervenuti affrontando in modo brillante ed esaustivo i temi loro assegnati, a completamento e coronamento di un service iniziato all’inizio dell’anno sociale 2010-2011 e che ha visto numerosi interventi effettuati nelle varie scuole primarie tutto l’anno .
Il Presidente del Lions Club di Caltagirone Dott. Gaetano Cammarata, ritenendo ancora attuale e preoccupante il grido di allarme lanciato già da tempo anche dai Lions, all’inizio dell’anno sociale 2010-2011 tra i vari comitati, ha costituito anche, il comitato “Obesità infantile: un problema sociale”, dando allo stesso valenza esterna, ed affidando il coordinamento al Dott. Ugo Ciulla pediatra socio del club.
Il Comitato del service (costituito dai soci Dott. Roberto Giugno, Dott. Luigi Ieno, Dott. Salvatore Oriente e lo stesso dr. Ciulla, con la collaborazione esterna della d.ssa Romeo), ha tenuto corsi di formazione rivolti al gruppo Docenti delle prime quattro classi di ciascuna scuola primaria di Caltagirone, nelle loro rispettive sedi di appartenenza.. Tutto ciò al fine di fornire loro tutte le nozioni e quegli strumenti inerenti alla problematica della diagnosi, della prevenzione e delle complicanze dell’obesità infantile, avendo modo di porgere utili indicazioni per una sana e corretta dieta alimentare secondo i più moderni modelli dello stato dell’arte. Il tutto finalizzato a che i docenti potessero trasferire agli alunni i concetti base dei pericoli sulla salute e gli eventuali rimedi preventivi. Metodica fortemente voluta in quanto da sempre unanimemente è stato ritenuto a ragione che i migliori interlocutori per il bambino sono certamente i docenti di scuola primaria, i quali, tra l’altro, trascorrono con i bambini tante ore della giornata ed a loro si rivolgono con forte professionalità comunicativa.
Alla fine di ogni corso formativo, tenutosi in ciascun Circolo Didattico, è stato fornito ai docenti tutto il materiale didattico sia su supporto informatico che su supporto cartaceo.
Ogni corso ha visto la partecipazione attiva, convinta, fattiva e propositiva di quasi tutti i docenti di ciascun Circolo Didattico.
In quella stessa sede sono stati consegnati dei questionari preparati dal Comitato, che i docenti hanno provveduto, a consegnare successivamente ai piccoli alunni di scuola primaria delle prime quattro classi, opportunamente illustrando e spiegandone i contenuti, al fine di valutarne abitudini alimentari e stili di vita. Secondo il progetto gli stessi questionari verranno riproposti agli stessi scolari anche a distanza di un anno, allorché si troveranno a frequentare le seconde , terze , quarte e quinte classi della scuola primaria. In tal modo si potrà dar luogo a verifica dei risultati ottenuti dando vita ad uno studio di tipo longitudinale che analizzerà i dati anche in comparazione con lo stesso campione dell’anno precedente.
Al fine di valutare la prevalenza di bambini sovrappeso e obesi nella nostra realtà i professionisti del predetto comitato affiancati da altri medici e pediatri che operano nel territorio di Caltagirone si sono recati nelle scuole per rilevare pesi, stature e circonferenza addominale dei singoli bambini. Su una popolazione complessiva di 1392 bambini delle prime quattro classi delle primarie, sono stati valutati 1303 bambini, di cui 667 di sesso maschile e 636 di sesso femminile: praticamente la quasi totalità dei bambini della scuola primaria di Caltagirone.
Il campione esaminato dopo corretta analisi statistica dei dati rilevati ha avuto i seguenti risultati:
Sottopeso (< 5° percentile) solo il 3%;
Normopeso (dal 5° al 85° Percentile) il 57,0% ;
Sovrappeso (dal 85° al 95° Percentile) il 20,0%;
Obesi (>95° percentile) il 20% della totalità esaminata.
Da questi dati si è evinto che a Caltagirone un bambino su cinque si trova nella condizione di sovrappeso e che un bambino su cinque è obeso.
Questi dati mostrano un incremento preoccupante della percentuale di obesi e sono statisticamente sovrapponibili agli ultimi dati regionali pubblicati su “okkio alla salute 2008”.
Infatti in quella indagine condotta in Sicilia è stato riscontrato il 42% di bambini aveva un peso superiore alla norma (sovrappeso+obesi) contro il 40% dei dati rilevati a Caltagirone. Mentre Il dato riguardante solo i soggetti considerati francamente obesi (>95 Percentile) si discosta alquanto dalla media dei bambini siciliani essendo essi rappresentati dal 17% contro (purtroppo) quello del 20% di dei bambini di Caltagirone.
Inoltre i dati emersi dai questionari somministrati ai bambini, sulle loro abitudini alimentari e sui loro stili di vita , indicano una tendenza alla non corretta alimentazione, un eccessivo uso di cibi impropri per l’età sia per qualità che per quantità, (scarsa assunzione di fibre , alto consumo di proteine, grassi e sali) ed una non adeguata attività fisica.
Dai dati rilevati dal Comitato si evince che a Caltagirone:
– il 10% dei bambini non fa colazione al mattino;
– il 94,7% fa la merenda a scuola (dato positivo sì, ma in che modo?):
a) il 41% dichiara di mangiare spesso insaccati (panino con salumi);
b) il 40% dei bambini dichiara di decidere la scelta del cibo in modo autonomo, mentre il 60% su consiglio dei genitori (55% mamma e 45% papà).
Dai dati rilevati emerge solo il 21% dei genitori limitano i bambini da ogni eccesso; al tempo stesso i bambini dichiarano che per il 55% effettuano spuntini fuori dai pasti e per il 44% fanno uso di bibite gassate e quindi zuccherate; emerge pure che purtroppo il 49% non mangia verdure cotte e/o crude.
Altro elemento molto inquietante emerso è che il 46% dei bambini dichiara di non fare attività sportiva, e che solo il 15% dei genitori limiterebbe l’uso di video giochi e TV (incredibile!)
Quanto sopra fa riflettere sull’impegno e sul lavoro che dovrà essere svolto costantemente ed intensamente in futuro da tutti gli operatori coinvolti, sia in termini di prevenzione che di informazione, per ricondurre tutta la popolazione a stili di vita ottimali, al fine di raggiungere traguardi più rassicuranti. Solo così il problema sociale potrà cominciare a vedere la sua soluzione.
A completamento del service il Club ha pubblicato un opuscolo riassuntivo di quanto fatto, di facile lettura e ricco di fumetti riassuntivi contenenti suggerimenti sulla dieta e sugli stili di vita da seguire. Detto opuscolo, in migliaia di copie, è stato distribuito nelle scuole primarie a tutti i docenti, a tutti gli alunni ed ai loro genitori.
Quanto operato dal Club risulta in perfetta sintonia con gli ideali lionistici e con quanto desiderato dal Governatore dott. Giuseppe Scamporrino, che ad inizio anno, con il suo motto, ha invitato ad essere “ coerenti e concreti nel servire insieme”. Così agendo il Lions Club di Caltagirone ha certamente fornito un valido contributo alla problematica sulla obesità infantile direttamente alla propria comunità e perchè no anche al Distretto, a cui il club appartiene, nella consapevolezza che questo, possa rappresentare proprio la fase iniziale e continuativa di un service che dovrà vedere tutti, nessuno escluso, ancora impegnati negli anni a seguire, per scongiurare un reale e preoccupante problema sociale.
Nella foto con il microfono parla il Vescovo di Caltagirone S.E. Calogero Peri. alla sua destra: il Presidente del Lions di Caltagirone Dott. Gaetano Cammarata, il sindaco di Caltagirone Prof. Francesco Pignataro, il Dott. Luigi Ieno, relatore. e la Prof.ssa Ilardi, preside dell'Istituto Commerciale che ha ospitato il convegno. Alla sinistra del Vescovo: il Dott. G. Roberto Giugno e il Dott. Ugo G. Ciulla, soci relatori
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