* Le notizie dal Distretto
Agg.: 28 Giugno 2011 |
Distretto |
“Musichemigranti 3…da fratello a fratello…” La terza edizione dell’iniziativa di solidarietà in favore del Migrante, promossa dai Lions del Distretto 108 Y/b rappresentati dal GovernatoreGiuseppe Scamporrino, ha trovato quest’anno realizzazione nella splendida cornice del Circolo Canottieri “Roggero di Lauria”, così come fortemente voluto dal Presidente del CircoloAndrea Vitale Sotto la direzione artistica diMaurizio Renda, organizzatore della manifestazione, è andato in scena uno spettacolo dal format piacevolmente articolato tra le note di musicisti e cantanti guidati dalla maestria diBeppe Vella, le “riflessioni ad alta voce” dello stesso Maurizio Renda sul tema del Migrante nella attuale Società globale e le performance del comicoIvan Fiore, sempre applauditissimo da una affollata platea in versione estiva. Sullo sfondo le immagini di quanto già realizzato in favore del Villaggio Ziga in Burkina Faso dall’Associazione Mamma Africa, rappresentata da Marika Caprera, Adele D’Asta e Fabiola Giacone, beneficiaria insieme al Centro Astalli di Palermo del contributo ricavato dai proventi della serata. |
Agg.: 12 Maggio 2011 |
Gianfranco Amenta al XV Congresso Distrettuale: “Io ci credo”
di Nicola Marinaro |
Quasi una “dichiarazione d’intenti”, se non l’anticipazione di linee programmatiche , quella enunciata dal Professor Avvocato Gianfranco Amenta, Delegato responsabile del tema di studio nazionale “la Costituzione della Repubblica Italiana: conoscerla ed amarla. La proposta dei Lions per l’educazione alla giustizia e per la legalità”, nel suo intervento al XV Congresso Distrettuale svoltosi a Catania, presso l’Hotel Sheraton, il 6 e 7 maggio. Presentando la sua candidatura a II Vice Governatore del Distretto 108Yb per l’anno sociale 2011-2012, il Professor Amenta non ha usato mezzi termini nel presentare ai circa 400 partecipanti al Congresso le sue, necessariamente sintetiche, riflessioni sull’operare dei Lions. ” Avrei voluto meditare – ha detto a chiare lettere – sulla necessità che nella nostra associazione si eviti in ogni modo di cedere alla lusinga del protagonismo ovvero di alzare i toni nonché di mancare gli obiettivi che sono propri del nostro essere lions; potrebbe essere un modo per evitare di ingenerare in alcuni soci una latente apatia diffusa che può essere causa dell’emorragia dei partecipanti ovvero delle richieste di modifiche radicali. Penso sia opportuno esternare una più evidente unicità del nostro intervento, maggiormente contestualizzato, in modo che ogni singolo club sia un tassello di un più ampio mosaico ed operare in modo che ogni socio abbia piena consapevolezza di essere lions ed abbia l’orgoglio dell’appartenenza tramite una più intensa formazione”. E’, questa, una esigenza profondamente sentita da chi ha a cuore il futuro, almeno nella nostra Isola, della più grande Associazione di servizi esistente al mondo. Per il II Vice Governatore, eletto con i voti della stragrande maggioranza dei delegati al Congresso, è ” necessario attuare un più capillare coinvolgimento di ciascuno di noi per una più convinta partecipazione a pochi programmi ma qualificanti ed ipotizzare che un servizio di maggior respiro possa coinvolgere diversi coordinatori, dispiegandosi in più anni”. I pochi obiettivi individuati devono essere, per il professor Amenta, vitali: ” dobbiamo viverli con passione, determinazione e se necessario quasi con rabbia; dobbiamo essere come il sole, rappresentato dal Direttore Internazionale, che con i propri raggi riesce a riscaldare gli animi”. Un compito impegnativo, ma indispensabile specialmente oggi di fronte alla “diffusa emulazione, nella società contemporanea, di comportamenti ispirati a modelli pregni di disvalori e di diffusa illegalità nonché dell’aggravarsi dei disequilibri di categoria con un’estensione inusitata dello stato di bisogno nonché su un significativo e preoccupante scollamento tra la società e le istituzioni”. “Sono pronto – ha concluso – ad offrire ogni mia capacità per armonizzare sempre di più l’associazione, tentando di rimuovere ogni ostacolo che può creare frizioni o disallineamenti che darebbero un visione infelice tra i soci e nella percezione dei terzi”. E infine, parafrasando il motto del prossimo Presidente Internazionale, Amenta ha affermato: “Io ci credo”. Nicola Marinaro |
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